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MONETA CELEBRATIVA Coniata
dalla Zecca di Roma nell’anno 1989.
“LOTTA
CONTRO IL CANCRO” Non v’è dubbio che la parola cancro, da sola,
evochi in ciascuno di noi un sentimento di disagio tristemente associato, non
poche volte a penosi ricordi personali. Negli
ultimi anni, tuttavia, qualcosa è mutato anche nella reazione emotiva verso
questa malattia e la sensazione che essa comincia a divenire più controllabile
prende a farsi strada nell’animo di molti. Nei
Paesi occidentali, il numero di uomini e donne colpiti da tumore maligno sono
aumentati ogni anno del 2%, ma, a ben guardare, il numero dei morti per questa
malattia è andato invece aumentando dello 0,9% e ciò significa, evidentemente,
che la guaribilità di questa malattia è cresciuta. La
guaribilità di una malattia dipende in primo luogo dalla conoscenza delle sue
cause e, successivamente, dalla possibilità di agire su di loro. Gli
obiettivi della ricerca sul cancro sono fondamentalmente: la scoperta di sistemi
di prevenzione, lo studio della biologia, il miglioramento dei mezzi di diagnosi
e il potenziamento delle terapie. In
Italia questo tipo di studi ha una solida tradizione e fra i suoi maggiori
successi vanno ricordati: la scoperta delle antacicline, il peptichemio, la
chemioterapia aggiuntiva e la chirurgia conservativa nel carcinoma mammario. Si
sta poi sviluppando l'immunoterapia, un metodo per corroborare il sistema
immunitario che, da solo, non riesce a contrastare il male: l’interferone,
l’interleuchina, sono sostanze che attivano i linfociti, molto aggressivi
contro il cancro. Studiare
di più per capire di più e curare meglio questo è l’obiettivo ultimo della
ricerca sui tumori, e questo deve proporsi un Paese che voglia essere moderno e
civile. |