|
MONETE CELEBRATIVE “VERSO IL 2000”
- L’UOMO – LA FEDE
- Coniate
dalla Zecca di Roma nell’anno 1998. *
ROVESCIO:
Immagine paleocristiana del Cristo Pantocratore,
tratto dal mosaico dell’abside del Duomo di Cefalù, a rappresentare il
valore laico della fede nell’uomo e quello religioso della fede nella
salvezza, attraverso il sacrificio di Dio fattosi Uomo.
Sotto, il valore
nominale della moneta
“L 2000” ed il segno di Zecca “R”.
*
Serie speciale
confezionata dalla Zecca per i numismatici. “ VERSO IL
2000” (L’UOMO - LA FEDE) L’Anno 2000 segnerà l’inizio del “Terzo
Millennio”, nonché l’apertura del Grande Giubileo: eventi entrambi di
straordinaria importanza e quindi, degni di un'emissione celebrativa del tutto
speciale. L’emissione
del dittico consente di sviluppare due filoni paralleli, riferibili
all’immanente e al trascendente, in altre parole l’uno ai valori
dell’uomo, alla ricerca della conoscenza di se e della realtà che lo
circonda; l’altro ai principi connaturati nello spirito religioso. Il
filone riferibile all’immanente suggerisce il percorso storico ed evolutivo
del pensiero scientifico dell’uomo; quello riferibile al trascendente carica
l’uomo di una gran forza di riscatto: forse attraverso la fede, la solidarietà
e forse attraverso una gran voglia di pace. Dobbiamo,
quindi, fare ogni sforzo per capire che la connessione tra l’immanente e il
trascendente ci portano ad una scelta legata a fatti concreti. Cosa
succederà di noi con l’avvio del Terzo Millennio? Nel
2000, in termini di valori e di
storia, cosa portiamo con noi? In
che modo ci misureremo con questo tempo passato, con quello che
abbiamo fatto? L’appuntamento
col Terzo Millennio sembra destinato a caricarci d'ncertezze e di dubbi; ma
anche di speranze. Speranza, ad esempio, di un cambiamento all’interno
dell’uomo. L’uomo
ha bisogno di credere in qualche cosa: per credere ha bisogno di fede. La fede
è una cosa di cui non si può fare a meno.
|