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MONETA CELEBRATIVA “650°
ANNIVERSARIO DELL’ISTITUZIONE DELL’UNIVERSITA’ DI PISA
” Coniata
dalla Zecca di Roma nell’anno 1993.
“650°
ANNIVERSARIO DELL’ISTITUZIONE DELL’UNIVERSITA’ DI PISA” La nascita dell’Università di Pisa è sancita il 3
Settembre 1343 con la bolla pontificia “In supremae dignitatis” di Papa
Clemente VI° nella quale, ricordata la purezza della fede e la devozione dei
Pisani alla Sede Apostolica, pose in evidenza le favorevoli disponibilità che
la città offre per assetto e posizione, determinando l’apertura di uno studio
generale nel quale operano le facoltà di teologia, diritto canonico civile,
medicina ed altre ammissibili, con tutti i previlegi che si accordano a dottori
e scolari degli altri “studi” e concedendo all’Arcivescovo la potestà di
conferire lauree, dopo gli esami sostenuti di fronte ai dottori e ai maestri
universitari. V'insegnarono
Ranieri da Forlì, Bartolo da Sassoferrato ed altri ancora in precedenza, per
insegnamento di grammatica e, nel 1340, è nominato alla facoltà di chirurgia
Guido da Prato. Sul
finire del secolo XII° emerge Leonardo Fibonacci, insigne matematico pisano, al
quale si deve l’introduzione delle cifre arabe nel mondo latino. Seguirono
nomi di maestri come il cisalpino, il Falloppio, Galileo Galilei pisano, il
Malpighi e molti altri di minor fama. All’Ateneo
pisano si affiancano anche: la Scuola Normale Superiore, la Scuola Superiore S.
Anna, il CNR con tredici istituti e cinque centri di ricerche e una sezione di
fisica nucleare. Una
città nella Città, con oltre trentamila studenti, più di tremila tra docenti,
tecnici e personale ausiliario, inserita in una struttura ambientale veramente
ricca di valori storici nei quali si è formata ed oltre i quali si apre nella
realtà di una sicura vocazione. |