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MONETA CELEBRATIVA Coniata
dalla Zecca di Roma nell’anno 1988.
“XXIV^
OLIMPIADE DI SEUL” Non è lecito scadere nella retorica, tuttavia riesce difficile non assegnare ai giochi di Seul la palma dell’Olimpiade della ricomposizione. A
differenza delle precedenti Olimpiadi, non è esistita traccia di dissenso
interno od esterno. Non
v’è stata traccia autentica d’allarme o di incidente che è venuto a
turbare in maniera concreta un clima generalmente sereno. L’Est
e l’Ovest si sono ritrovati, minacce e preoccupazioni sono state infondate. Così
rilevata, l’Olimpiade di Seul meriterebbe già di per se un ruolo d’onore
nella storia dell’avvenimento. Da
Seul, infine, riportiamo la sensazione dell'eccezionale ospitalità della gente
sud-coreana, il ricordo di una grandissima organizzazione olimpica, puntuale,
affascinante, decisamente apprezzabile sotto tutti gli aspetti. L’Olimpiade
di Seul inizia il 23 Setembre 1988 alle ore 09.50 con la gara di 100 m. uomini
(1° e 2° turno), e terminano il giorno 2 Ottobre 1988 alle ore 16.45 con la
maratona. Gli
atleti italiani ottengono sei medaglie d’oro, quattro d’argento e quattro di
bronzo. L’Olimpiade,
sia pure con qualche difficoltà di fuso orario, è stata irradiata da
ottantanove reti televisive e dunque seguite da tre miliardi di persone. Anche
se i Giochi saranno sempre più televisivi, gli spettatori non sono mancati
sugli spalti: la vendita dei biglietti ha fruttato l’equivalente di quaranta
miliardi di lire.
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