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MONETA CELEBRATIVA

“XXVI^ OLIMPIADE DI ATLANTA

Coniata dalla Zecca di Roma nell’anno 1996.

LEGISLAZIONE:   

LEGGE     03 dicembre 1993, n. 500

D.M.      30 gennaio 1996

 

DESCRIZIONE

 

DIRITTO:

 

Testa femminile, coronata di alloro, simboleggiante l’Italia, nelle cui chiome si intrecciano i cinque cerchi olimpici, sormontati da una stella a cinque punte. In giro, “REPVBBLICA ITALIANA”.

 

ROVESCIO:

Sullo sfondo di uno stadio stilizzato si staglia la sagoma della statua della Libertà, simboleggiante gli Stati Uniti d’America, la cui fiaccola si fonde con quella del tedoforo. In giro, “XXVI^ OLIMPIADE ATLANTA”. Al centro, lungo il diametro, il millesimo “1996” ed il nome dell’autore “L. DE SIMONI”. In alto, il segno di Zecca “R” ed in basso, il valore della moneta “1000”.

 

BORDO:

Fregi, stelle e “R.I.”, ripetuti tre volte.

CARATTERISTICHE TECNICHE 

Valore Peso Diametro

£ 1000

14,6 gr. +/- 0,073

31,4 mm.

Metallo

Titolo Zecca

Argento

835/ml. +/- 3/ml.

R

 

TIRATURA:

Nr. 37.890 in FDC  e Nr. 7.435 a FS

AUTORE:

Luciana DE SIMONI

 

 N.d.A. – In questa moneta, il valore della stessa non è preceduto o seguito dalla lettera “L” (LIRE), espressione dell’unità di misura monetaria del Paese emittente. Errore, aborto o rarità?

               

“XXVI^ OLIMPIADE DI ATLANTA” 

L’emissione della moneta da lire mille dedicata al centenario delle Olimpiadi moderne rappresenta un omaggio allo sport italiano,  che ha partecipato a tutte le edizioni olimpiche, a partire dalla prima del 1896 ad Atene, e un riconoscimento dei principi che ispirano l’olimpismo.

L’idea olimpica, a cento anni dalla nascita delle Olimpiadi, è più che mai viva in tutto il mondo. Lo testimonia il Congresso Olimpico del Centenario, lo testimonia il numero record dei Paesi – centonovantasette – che partecipa all’Olimpiade di Atlanta, con diecimilasettecento atleti.

Il più grande spettacolo del mondo è certamente una definizione appropriata per l’Olimpiade del centennale: per la grande risonanza mondiale dell’evento, per il trionfo della tecnologia,  per le splendide coreografie.

Il senso dei Giochi che Atlanta ha strappato ad Atene per offrire al mondo un altro sport-show è quello di un gigantesco apparato televisivo che per due settimane presenta emozioni, storie, drammi, gioie.

In questo proscenio gli atleti azzurri si sono battuti con grande orgoglio, ottenendo risultati molto soddisfacenti: tredici medaglie d’oro, dieci d’argento e dodici di bronzo.

E’ stata un’Olimpiade speciale. Per tutti, anche per la nostra rappresentativa che si è presentata con un volto diverso dal solito. Abbiamo avuto per la prima volta una compagine di atleti non solo bianchi, non solo di nascita italiana.

Nel futuro del mondo che sta per varcare la soglia del “duemila”, il movimento olimpico avrà ancora un posto di primo piano e un ruolo eccezionale nella costruzione e nel mantenimento delle intese e dei rapporti di amicizia tra i popoli.