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MONETA CELEBRATIVA “250°
ANNIVERSARIO DELLA REGGIA DI CASERTA
” Coniata
dalla Zecca di Roma nell’anno 2001.
“250° ANNIVERSARIO DELLA
REGGIA DI CASERTA” Nel 1752, Carlo VI° di Borbone diede avvio alla
costruzione della sua monumentale Reggia, capolavoro di Luigi Vanvitelli.
Questa, insieme al magnifico parco, è anche il fulcro dell’interesse
turistico di Caserta, per il resto di aspetto moderno, sviluppatasi a partire
dal tardo Ottocento. La Reggia fu edificata tra il 1751 e il 1754 sul
modello della corte francese di Versailles, di cui riprende le grandiosi
proporzioni. Il progetto è impostato su una lunga visione prospettica che,
partendo dal viale proveniente da Napoli, si conclude con la grande cascata in
fondo al parco. Preceduto da una vasta
piazza elittica, l’edificio si presenta con una facciata a lesene e
semicolonne su basamento a bugnato, ripresa con maggior ricchezza sul fronte
superiore, quello d’onore, che si affaccia sul parco. Si tratta di un
grandioso edificio di quarantacinquemila metri quadrati di superficie, con
milleduecento stanze, cinquantasei scale, una cappella ed un teatro. Circondata
tutt’attorno da un parco, anch’esso frutto del genio scenografico del
Vanvitelli, si estende alla spalle del Palazzo Reale per circa tre chilometri
con una lunga prospettiva digradante verso il piano, in cui si succedono vasche,
fontane e decorazioni scultoree. Particolarmente suggestive, la peschiera
grande, con al centro un’isoletta boscosa, la lunghissima peschiera superiore,
alimentata dalla cascata dei delfini e, la grande cascata che chiude a nord il
prato. A destra della cascata è il giardino inglese, adorno di statue
provenienti da Pompei e finte rovine, secondo il gusto settecentesco. Il complesso costituisce una delle creazioni
planimetriche più armoniche, più logiche, più perfette dell’architettura di
tutti i tempi. |