MONETA CELEBRATIVA

“2100 ANNI DELL’EDIFICAZIONE DI PONTE MILVIO

Coniata dalla Zecca di Roma nell’anno 1991.

LEGISLAZIONE:   

LEGGE     21 novembre 1957, n. 1141

D.M.          11 febbraio 1991

 

DESCRIZIONE

 

DIRITTO:

 

Il ponte Milvio corona la testa femminile simboleggiante l’Italia, le cui chiome si trasformano nelle acque fluenti del fiume Tevere e avvolgono lo stemma della città di Roma. In giro, la scritta “REPVBBLICA ITALIANA” e stella. In basso, il nome dell’autore “DRIUTTI”.

 

ROVESCIO:

Raffigurazione del ponte Milvio da una stampa del Piranesi. In alto, “PONTE MILVIO MMC”. Nel campo a destra, il millesimo “1991” ed il segno di Zecca “R”. Nell’esergo, “L. 500”.

 

BORDO:

 

Fregi, stelle e “R.I.”, ripetuti tre volte

CARATTERISTICHE TECNICHE

lore Peso Diametro

£ 500

15 gr. +/- 0,075

32 mm.

Metallo

Titolo Zecca

Argento

835/ml. +/- 3/ml

R

 

TIRATURA:

Nr. 58.500 in FDC e Nr. 13.500 a FS

AUTORE:

Eugenio DRIUTTI

 

 N.d.A. – E’ “PONTE MILVIO” da 500 lire la più bella moneta dell’anno. Salutata fin dal suo debutto medianti calorosi, convinti e generali applausi, l’argentea moneta plasmata da Eugenio Driutti è stata proclamata, a Madrid, nell’ambito dell’annuale riunione dei direttori delle Zecche del pianeta, il miglior tondello monetato nel 1991.

                  

“2100 ANNI DELL’EDIFICAZIONE DI PONTE MILVIO”

Antico ponte romano sul Tevere, costruito nel 109 a.C.

Una curiosa corruzione ha fatto diventare il Molvius  prima “molle”, e quindi volgarmente “mollo”, forse dal fatto che esso fino al secolo scorso aveva le due estremità costruite in legno, tali da renderlo elastico al passaggio.

Fu rinnovato parzialmente nel secolo XV° da Nicolò V° che vi aggiunse la torre di guardia, trasformata da Pio VII° in arco di trionfo.

Il ponte fatto saltare da Garibaldi nel 1849 per ostacolare l’avanzata dei Francesi, fu restaurato nel 1850.

Per la confluenza delle vie Flaminia, Cassia, Clodia, Veientana fu d’importante ruolo strategico per la città: nei suoi pressi si combattè nel 313 d.C. la battaglia “ad saxa rubra” tra Costantino e Massenzio, che decretò il trionfo del Cristianesimo.

Negli oltre due millenni di vita, Ponte Milvio ha visto svolgersi gran parte della storia romana.

Restaurato più volte in varie epoche ha mantenuto sempre la sua struttura originale ed ancora oggi assolve il proprio compito con immutata dignità.

Della costruzione antica rimangono soltanto i quattro archi mediani.