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MONETA CELEBRATIVA “ANNO INTERNAZIONALE DELLA PACE ” Coniata dalla Zecca di Roma nell’anno 1986.
“ANNO
INTERNAZIONALE DELLA PACE” Dal
24 Settembre 1961, molte sono state le marce per la pace. Importantissima
la marcia del 22 Ottobre 1983: “Il popolo della pace”, cioè un milione di
persone proveniente da tutte le parti d’Italia, ma anche dall’estero, fecero
la più grande manifestazione della pace a Roma, organizzata dal
“Coordinamento Nazionale dei Comitati per la Pace”. Da
allora il pacifismo ha fatto passi enormi, soprattutto sulla spinta del pericolo
nucleare, anche se i rischi di guerra ricompaiono tragicamente: non ultimo
quello del Golfo Persico. Nel
1961, Aldo Capitini, del Comitato per la pace, invocava una qualsiasi politica
di pace, tale da poter essere accettata anche dai Governi più
bellicosi. Con
la Società delle Nazioni, istituita dopo la prima guerra mondiale, con
l’Organizzazione delle Nazioni Unite, istituita dopo la seconda,
si è tentato di creare degli organismi internazionali stabiliti per il
mantenimento della pace. Purtroppo,
questi due importanti organismi non sono in grado di preservare la pace nel
mondo, in quanto sono privi di un potere superiore a quello degli altri Stati. Oggi
possiamo affermare che i movimenti per la pace hanno fallito. Non
hanno saputo affrontare almeno tre questioni fondamentali e connesse tra loro:
pace nel mondo, ambiente e sviluppo dei popoli. Valutato
tutto ciò come indispensabile per una politica di distensione, rimettiamoci in
cammino per la strada di tante marce per la pace. |