MONETE CELEBRATIVE 

V° CENTENARIO DELLA SCOPERTA DELL’AMERICA  

Coniate dalla Zecca di Roma nell’anno 1989.  

LEGISLAZIONE:   

LEGGE     21 novembre 1957, n. 1141

LEGGE     05 maggio 1976, n. 325

D.P.R.       15 luglio 1989

D.M.          10 agosto 1990

 

DESCRIZIONE

 

DIRITTO:

£ 500 

£ 200 

Davanti alla sagoma di una sfera armillare, l’effige di C. Colombo. In giro, “REPVBBLICA ITALIANA” ed una ruota di timone. Sotto, il nome dell’autore “A. VALENTINI”.

 

ROVESCIO:

£ 500

 

ROVESCIO:

£ 200 

Composizione raffigurante navi alla fonda nell’antico porto di Genova. Intorno, “V° CENTENARIO DELLA SCOPERTA DELL’AMERICA . 1492 . 1992”. In alto, il millesimo” 1989”. Sotto, il nome dell’autore “U. PERNAZZA”, “L. 500” ed il segno di Zecca “R”.

 

Lo stemma di C. Colombo, Ammiraglio del mare Oceano, ed in basso, il delfino fra le onde. In giro, “V° CENTENARIO DELLA SCOPERTA DELL’AMERICA . 1492 . 1992”. A sinistra, il millesimo “1989”; a destra, il valore nominale della moneta “L. 200” ed il segno di Zecca “R”. In basso, sotto il delfino, il nome dell’autore “U. PERNAZZA”.

 

BORDO:

£ 500

BORDO:

£ 200            

In rilievo, “REPUBBLICA ITALIANA”.

 

 

Godronatura.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Valore

Peso

Diametro

£ 500

11 gr. +/- 0,055

29 mm.

£ 200

5 gr. +/- 0,100

24 mm.

Metallo

Titolo

Zecca

Argento

835/ml. +/- 3/ml

R

 

TIRATURA:

Nr. 75.000 in FDC e nr. 25.000 a FS

AUTORI:

Annalisa VALENTINI e Uliana PERNAZZA

N.d.A. – Sul diritto di entrambe le monete, la firma dell’autore Annalisa Valentini, presenta la lettera “E” priva del tratto superiore.

                      

“V° CENTENARIO DELLA SCOPERTA DELL’AMERICA”

L’America costituisce il Continente Nuovo, così denominato, perché rispetto al Continente Antico (Europa, Asia e Africa),è entrato solo in epoca relativamente recente a far parte delle conoscenze geografiche del mondo civile.

Allorchè Cristoforo Colombo raggiunse le coste del Nuovo Continente, questo era abitato da molte tribù indiane, alcune delle quali costituivano, in realtà, grandi popolazioni.

Tre civiltà avevano raggiunto un autentico splendore nell’era precolombiana: la Maya e l'Atzeca  nell’America centrale e nel Messico, e l'Incas nel Perù.

All’epoca dell’impresa di Colombo la civiltà  Maya era già in declino; quella Atzeca e  Incas furono rapidamente annientate dagli Spagnoli.

I “Conquistadores” si proponevano il duplice obiettivo di predare le ricchezze di quei Paesi e di sostituire la religione cattolica alle religioni indigene.

In breve tempo queste popolazioni si dileguarono o sparirono interamente.

Il merito di aver dischiusa l’America all’Europa spetta a Colombo il quale, nel 1492 approdò alle Indie occidentali; nel 1498 alla foce dell’Orinoco; nel 1502 sulle coste dell’Honduras e di Costarica.

Dopo di lui Americo Vespucci fece tre viaggi di scoperte e gli toccava la fortuna di imporre il nome al Continente.