Con personale stile modellò coppe, ciborii, trrofei, impugnature di spade, e un cospicuo numero di medaglie.
Il suo committente più assiduo fu Gabriele d’Annunzio.
Per la Zecca italiana, nel 1919 realizzo i modelli per il rovescio della moneta da 10 centesimi "Ape" il cui motivo era ispirato alle antiche monete di Efeso.
E’ morto nel 1963, lasciando tutte le sue opere al Comune del paese natale, dando vita così al Museo Brozzi, inaugurato nel 1975.
foto: http://www.cfbrozzi.it/sito/renatobrozzi.html |